Il Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria – Bova ha vissuto sabato 19 ottobre un’esperienza indimenticabile, coniugando spiritualità e scoperta del territorio.
Il Seminario Pio XI in pellegrinaggio alla Certosa di Serra San Bruno
Accompagnati da alcuni laici dell’arcidiocesi, i seminaristi hanno trascorso un’intensa giornata tra Serra San Bruno e Pizzo Calabro.
La mattinata è stata dedicata alla visita della Certosa, luogo di profonda spiritualità e storia, narrata attraverso l’allestimento del proprio Museo, il quale ha aperto le porte su un mondo fatto di arte, fede e lavoro certosino. «Ammirare la riproduzione delle celle, del refettorio e del chiostro è stato come fare un viaggio nel tempo, toccando con mano la vita dei monaci», la testimonianza dei partecipanti.
Successivamente, i giovani in formazione del Seminario reggino si sono recati al Santuario regionale di Santa Maria del Bosco, luogo altamente suggestivo, visitato dai recenti Pontefici, dove in un clima di intensa preghiera e riflessione è stata celebrata la Santa Messa. La natura circostante, la devozione popolare e il tempo piovoso hanno creato un clima raccolto e autenticamente familiare.
Fede e bellezze del territorio: un binomi speciale
Nel pomeriggio, dopo la condivisione del pranzo, che ha permesso un dialogo sereno e una maggiore conoscenza tra i partecipanti, ancora il racconto «ci siamo indirizzati alla volta di Pizzo Calabro, per la degustazione dei tradizionali gelati e la valorizzazione delle eccellenze locali».
L’intera giornata, ancora il racconto dei partecipanti al pellegrinaggio, «è stata un’occasione preziosa per rafforzare i legami tra il Seminario e parte del nostro laicato, tempo prezioso per approfondire la nostra fede e riscoprire le bellezze del nostro territorio. Ringraziando tutti coloro che hanno preso parte all’esperienza, con cuore colmo di gioia alimentiamo il desiderio di attendere e promuovere altri momenti così sereni e significativi».
L’articolo Un pellegrinaggio tra fede e storia: il Seminario Pio XI a Serra San Bruno e Pizzo proviene da Avvenire di Calabria.