Sessione straordinaria della Conferenza episcopale calabra, i vescovi della Calabria si sono riuniti a Lamezia Terme per riflettere sulla formazione dei futuri presbiteri, con particolare attenzione alle sfide della scristianizzazione.
I vescovi della Calabria a confronto sulla formazione dei futuri sacerdoti e le nuove sfide del tempo attuale
Il 7 gennaio 2025 i vescovi della Calabria si sono riuniti in sessione straordinaria presso l’episcopio di Lamezia Terme. Dopo la preghiera dell’Ora Media, i vescovi si sono confrontati sull’importante tema della formazione dei futuri presbiteri, nel contesto del tempo presente che, oltre la secolarizzazione, sembra caratterizzato dalla “scristianizzazione”, refrattario a comprendere il Vangelo di Cristo e accogliere il comandamento nuovo dell’amore.
La formazione dei futuri presbiteri – si legge nella nota della Cec – è un tema sensibile, al quale i presuli stanno dedicando con passione la loro cura e attenzione in vista dell’individuazione di percorsi rispondenti ai cambiamenti repentini del nostro tempo, alla condizione e ai bisogni dei giovani candidati, ad un discernimento che riconosca la vocazione al ministero presbiterale, nel contesto della comunità cristiana animata dai diversi ministeri. La riflessione – è ancora detto – rimane aperta a nuovi approfondimenti.
Gli auguri a monsignor Caiazzo, nuovo vescovo “calabrese” di Cesena – Sarsina
In chiusura di sessione, i vescovi della Calabria, appresa la bella notizia della nomina del conterraneo monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera – Irsina e vescovo di Tricarico, alla sede di Cesena – Sarsina, hanno espresso sentimenti augurali e hanno assicurato la loro preghiera.
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