Al centro della giornata l’adorazione eucaristica cadenzata a più riprese. Al mattino dalle 8.30 alle 12.30, il pomeriggio dalle 16 alle 18, la sera dalle 20.30 alle 22. Molto interessanti e partecipati anche i due incontri di spiritualità nei quali si è riflettuto sui Vangeli delle cinque domeniche di Quaresima. Un secondo appuntamento è stato rivolto ai giovani che si stanno preparando per ricevere il sacramento della confermazione e del matrimonio, sono circa un centinaio e hanno riflettuto sul tema “Il Sacramento della riconciliazione, vocazione per una vera conversione”.
Un evento davvero eccezionale quello di questi giorni che hanno visto giovani e adulti, ragazzi e famiglie, uomini e donne, giovanissimi e anziani, sostare ai piedi di Gesù Eucaristia, per ottenere forza e coraggio, slancio ed entusiasmo, fede e carità, per vivere santamente il tempo quaresimale alla luce del Vangelo e della sua verità.
Molto interessanti e profonde le linee guida che il parroco, don Giacomo d’Anna, ha rivolto ai ragazzi su come vivere la Quaresima.
Don Giacomo «ha ricordato che la Quaresima non va solo circoscritta e definita come il tempo del digiuno e dell’astinenza delle carni, ma deve essere la rinuncia alle cose superflue, spesso fatte passare per necessarie, dando il via ad una maggiore sobrietà di vita».