Il tema è stato tratto dal messaggio di Papa Francesco ai giovani del Rinnovamento presso lo Stadio Olimpico nel 2014: “La gioventù è per rischiarla bene, rischiarla con speranza. E’ per scommetterla su cose grandi. Non risparmiate per voi la vostra gioventù: andate avanti!”
Marcella Reni, membro del Comitato Nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, ricordava le origini del Movimento oggi diffuso in circa 204 Paesi con oltre cento milioni di cattolici. L’esperienza iniziale coinvolgeva alcuni giovani universitari a Duquesne, in Pennsilvania, che si erano radunati, il 17 febbraio di cinquanta anni fa, per un ritiro spirituale sullo Spirito Santo. E proprio quest’anno in occasione del Giubileo d’oro (Golden Jubilee) del Movimento a livello mondiale, papa Francesco attende tutti i membri al Circo Massimo per la Veglia di Pentecoste a Roma il 3 Giugno.
La S. Messa è stata presieduta dall’Arcivescovo, S.E. Rev. Mons. G. Fiorini Morosini. Il presule ha richiamato i giovani, con un accorato appello, ad impegnarsi in modo “significativo” in una società che sta cambiando allontanandosi da quei valori cristiani che hanno fondato la civiltà Europea.
Padre Giuseppe nella sua omelia ha chiesto espressamente ai giovani di essere “significativi” nella vita reale, trovando il coraggio di opporsi al “pensiero dominante” che ha come obbiettivo la mimetizzazione delle masse, la negazione della libertà di pensiero, l’annientamento dei valori cristiani. Giovani cristiani che, ricevendo la forza dello Spirito Santo, abbiano il coraggio della testimonianza nei luoghi in cui sono chiamati a vivere e a essere.
Carmen Guarnaccia