Il 25 febbraio (domani, seconda Domenica di Quaresima) si celebra la Giornata del Seminario. Un’occasione per mettere al centro la comunità del Seminario arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria non soltanto attraverso la preghiera, ma anche con un contributo economico finalizzato al sostegno dei tanti seminaristi, alcuni dei quali provenienti da paesi africani, che stanno compiendo il proprio cammino formativo oltre che vocazionale.
In vista del tradizionale appuntamento diocesano con la Giornata del Seminario, l’equipe formativa del “Pio XI” desidera condividere con la comunità la gioia e le sfide del cammino di formazione dei futuri sacerdoti. L’ultimo anno è stato segnato da non poche difficoltà, ma la famiglia del Seminario ha trovato nell’icona di Emmaus la forza per perseverare e lasciarsi guidare, spiega nella sua lettera alla comunità il rettore don Antonino Pangallo.
Sono 19 i seminaristi accompagnati nel loro cammino di discernimento e crescita vocazionale: «stiamo cercando di attuare le linee fondamentali della nuova Ratio, imparando dall’esperienza di chi ci ha preceduto», evidenzia ancora il rettore.
In tutto questo, non manca il sostegno e l’aiuto di tanti. Ma c’è da fare di più per sostenere la formazione dei futuri presbiteri. Il Seminario arcivescovile, infatti, si sostiene grazie al contributo di molti: attraverso l’8×1000, le rette dei seminaristi, il sostegno delle parrocchie e dei benefattori «riusciamo a coprire i tre quarti del bilancio. Inoltre, il Serra Club ha offerto un sostegno per alcune attività, oltre a un sorteggio il cui ricavato è destinato alla nostra comunità», ancora Pangallo.
La Giornata del Seminario è, inoltre, un’occasione preziosa per vivere ancora di più il legame tra il Seminario Pio XI e la comunità reggina. In questa direzione, ad esempio, muove il protocollo d’intesa sottoscritto con la Città metropolitana negli anni scorsi. Il Seminario è riconosciuto sempre più come «casa e scuola di formazione per la diocesi e per la città». Da qui il rinnovato invito – del rettore Pangallo e dell’equipe formativa composta da don Emmanuel, don Angelo, don Blaise e don Gianni – a celebrare la giornata di domani. «Siamo certi che le fatiche di questo tempo porteranno frutti di grazia come afferma il salmista: “Chi semina nelle lacrime mieterà nella gioia” (Sal 126)», conclude Pangallo.
«Chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà» (2 Cor 9,6b-7b) è il tema che accompagna quest’anno la Giornata del Seminario. Domani i futuri presbiteri reggini saranno immersi nel tessuto vivo dell’arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova. Come tradizione, infatti, i seminaristi visiteranno le comunità parrocchiali di tutte le zone pastorali per testimoniare la bellezza della loro chiamata alla sequela di Cristo. Anche loro rinnovano l’invito alla comunità diocesana, attraverso un video messaggio condiviso sulla pagina Facebook del Seminario arcivescovile Pio XI: «Vi invitiamo, come già fate, a continuare a pregare per il nostro Seminario e a sostenerci!».