Il promesso sposo non gradì e denunciò le fede cristiana della giovane decretandone così la morte. Santa Lucia dovette subire crudeli torture dalle quali uscì indenne; venne quindi uccisa con la spada. Era l’anno 304. Lucia aveva appena 21 anni. Secondo la tradizione morì solo dopo aver ricevuto la Comunione e profetizzato la caduta di Diocleziano e la pace per la Chiesa.
La devozione per Santa Lucia è particolarmente sentita anche in Calabria. A Reggio, presso la parrocchia intitolata alla Martire hanno preso il via le celebrazioni, iniziate nel giorno della solennità dell’Immacolata concezione e proseguite anche nelle giornate di sabato e domenica, con il conferimento del sacramento della Confermazione durante la santa messa delle 18 presieduta dall’arcivescovo emerito, monsignor Vittorio Mondello.
I festeggiamenti nella parrocchia di Santa Lucia sono proseguiti anche nella giornata di ieri con la recita del Rosario, la Santa Messa e la preghiera del Triduo e il concerto di musica sacra eseguito dall’Orchestra Sinfonica della Calabria a cura dell’associazione “Traiectoriae”.
Il programma prosegue oggi. Oltre alle celebrazioni del mattino, alle 16 sarà celebrata la tradizionale messa per gli ammalati. Per l’occasione sarà rinnovato il rito della benedizione degli occhi con la santa reliquia di Santa Lucia e della candele votive. La festa, anche quest’anno, come ricordato dal parroco don Mimmo Cartella alla vigilia, è vissuta nel segno della «proposta sinodale».
Le celebrazioni in onore di Santa Lucia, presso la parrocchia reggina a lei intitolata, si concluderanno con la santa messa delle 18.30 presieduta dall’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone. Momento al quale parteciperanno anche l’Associazione nazionale unione italiana ciechi e ipovedenti e l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
Sul sagrato esterno della chiesa, anche oggi, sarà allestito un banchetto per la pesca di beneficenza, allestito dalla Caritas parrocchiale, finalizzato a sostenere le opere di carità.
