Cerca
Close this search box.

L’arcivescovo Morrone incontra la Pastorale giovanile: «Ho bisogno di voi»

Proseguono gli incontri di conoscenza dell’arcivescovo Morrone che ieri sera ha conosciuto l’Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile. Il momento di confronto coi componenti della Consulta diocesana della Pastorale giovanile, alla presenza del direttore dell’ufficio, don Michele D’Agostino, si è tenuto presso la sala “Monsignor Giovanni Ferro” nei locali della Curia arcivescovile reggina.
Un momento informale, in cui monsignor Morrone ha potuto conoscere da vicino tutte le realtà aderenti alla Pastorale giovanile, introdotto da un simpatico video realizzato dai ragazzi per dare il benvenuto al nuovo pastore insediatosi in diocesi lo scorso 12 giugno.
E proprio, durante i primi minuti di quella intensissima mattina in Cattedrale, monsignor Fortunato Morrone aveva espresso la volontà di incontrare nel minor tempo possibile i giovani dell’arcidiocesi. Detto, fatto.
L’arcivescovo Morrone incontrando i ragazzi della Pastorale giovanile ha detto loro: «Nel corso della mia vita sacerdotale, la Pastorale giovanile è stata una grande occasione di crescita, noi ci facciamo specchio gli uni con gli altri. E allora cosa fare? Ricordiamoci che la strada c’è già è Gesù, si tratta “solo” di camminare insieme»​. Di fronte alle difficoltà che costellano l’essere comunità, Morrone ha aggiunto: «Il nostro Dio è comunione, è compagnia».
L’arcivescovo dialogando coi ragazzi presente nella sala “Monsignor Ferro” ha voluto spezzare la Parole con semplicità, immediatezza, per dare loro parole di coraggio di fronte alla sfida più difficile: crescere nella comunione. «Gesù da solo non ci sapeva stare – ha detto Morrone – per questo si è cercato la compagnia dei suoi discepoli. E anche quando si è ritrovato da solo, perché tutti lo avevano abbandonato, lui ci dice: “Io non sono mai da solo, il Padre è con me, sta dalla mia parte”. Il Dio in cui noi crediamo non è un amore generico, ma si fa volto nei segni di Dio che incontriamo durante il nostro cammino. Nessuno ci può togliere questo: siamo fatti per Dio, l’umanità si sintetizza solo osservando l’esempio di Gesù».
Monsignor Morrone incontrando la Pastorale giovanile ha parlato del «sogno di Dio per la Chiesa» e del suo impegno per l’arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova chiamando a raccolta la volontà di cooperare propria dei giovani: «Io vi posso aiutare, però se decidiamo di camminare insieme, anche le salite più ripide, seppure non rimangono dure da affrontare, riusciremo ad affrontarle meglio. Ditelo in giro ai vostri coetanei: il vescovo non ha la ricetta pronta. Qualche suggerimento il Signore me lo da, però ho bisogno di voi. Mi metterò sempre in vostro ascolto, però voi dovete esserci fino in fondo. Non vi accontentate mai, anche del vostro vescovo: da me dovete pretendere il meglio, utilizzate la vostra intelligenza, facciamoci catturare dalla bellezza del Vangelo».