È una sentenza che, almeno dopo questa prima fase processuale, con l’ampiezza e l’intelligenza delle sue argomentazioni, rende loro giustizia per tutte le sofferenze patite per lunghissimi anni. Soprattutto, trovo confortante che il Tribunale abbia riconosciuto la totale estraneità di don Nuccio rispetto ai presunti mafiosi».
«Con la gioia per questo primo risultato positivo continueremo a stare accanto a don Nuccio e alla sua comunità parrocchiale. Non mancherà la preghiera al Signore perché la loro fede, – ha concluso padre Giuseppe – maturata in questi anni di dolore e di trepidazione, possa produrre quei frutti di bene che solo il seme del dolore riesce a far germogliare».