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“…come Maria, dimora di Dio” è stato il tema che ha guidato l’animata preghiera dei ragazzi. Mons. Morosini, che ha presieduto il pellegrinaggio, ha spiegato come “per impegnarci a costruire le nostre case dobbiamo lavorare tutti per mettere a fondamento della nostra vita Gesù e la sua Parola. Solo con lui la nostra casa è piena di gioia e di felicità”. La gioia della famiglia spesso è correlata anche ai sacrifici, che spesso pagano dopo molti anni.
L’Arcivescovo poi ha ribadito ai ragazzi quanto sia importante ascoltare i genitori: “la loro voce è la voce di Dio che ci guida”.
Il segno che ha accompagnato la riflessione dei bambini è la casa, luogo in cui abita la famiglia. Lentamente, mentre si avvicinavano una coppia di nonni, di genitori, di bambini, veniva adibita una piccola casa sul presbiterio della Cattedrale.
Ma il tema della famiglia e della casa era stato già preparato dai bambini durante gli incontri delle scorse settimane. Infatti ogni gruppo ha costruito una piccola casa riempita con i disegni e le riflessioni dei bambini. Le piccole casette, prima consegnate all’Arcivescovo, sono state poi oggetto di scambio tra le Parrocchie: ogni gruppo è andato via portando con se una casa realizzata da un’altra Parrocchia.
Il secondo appuntamento del Pellegrinaggio Mariano dei Bambini e dei Ragazzi sarà domenica 8 novembre. Saranno coinvolte le Vicarie di: Reggio Centro, Reggio Sud, Reggio Nord, Sant’Agata e Valanidi