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Melito Porto Salvo, il santuario giubilare ha una “nuova” porta

Il santuario di Maria Santissima di Porto Salvo è pronto ad accogliere pellegrini con rinnovato slancio, nell’anno del Giubileo e dei 335 di fondazione completato il restauro dell’antico portone.

A Melito Porto Salvo una rinnovata porta aperta al Giubileo della Speranza

Dopo i lavori di restauro, che si sono protratti per circa sette mesi, è tornato agli splendori di un tempo, il portone del Santuario Maria Santissima di Porto Salvo in Melito di porto Salvo; ne dà notizia con grande soddisfazione, il rettore del Santuario, don Giuseppe Nipote, che in questi mesi ha seguito i lavori, facendo sì che gli stessi – fermi restando i tempi tecnici – fossero portati a compimento, entro i termini previsti.

Il santuario melitese, con decreto firmato il 1° dicembre 2024, prima Domenica di Avvento, dall’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, monsignor Fortunato Morrone, è infatti, uno degli otto luoghi di culto giubilari designati nella diocesi di Reggio Calabria- Bova per l’Anno Santo 2025, proclamato da papa Francesco con la Bolla “ Spes non confundit”.

Una delicata fase di restauro

I lavori eseguiti sotto l’egida della Soprintendenza ai beni culturali e da don Domenico Rodà, direttore dell’ufficio beni culturali diocesano, sono stati eseguiti dal restauratore Giuseppe Mantella, il quale ha fatto sì che il manufatto, dono del devoto Flachi Antonio del 1890, dopo i tanti anni di esposizione alle intemperie e alla salsedine del vicino mare Jonio, potesse riacquistare forme e colori per come era stato realizzato.

Sicuramente, quanto è stato fatto per riportare il portone in legno a quello che è oggi è possibile ammirare recandosi al Santuario di Melito, è un’operazione complessa, e il tempo impiegato è frutto di competenze specifiche e utilizzo di materiali idonei, cosa questa che ha garantito, una buona riuscita del lavoro svolto oltre che, la preservazione del valore del manufatto.

Un evento di rilievo nell’anno giubilare

In tal senso, sono state adottate tutte le tecniche ritenute utili atte al recupero conservativo dei materiali originali, sia interni che esterni, ricomponendo nei particolari, i rosoni al centro dei pannelli, che ornano il portone mariano del santuario. Particolare attenzione è stata posta, per mantenere efficienti, i serramenti che sostengono il pesante portone come anche le chiusure interne.

Per quanti vivono nell’area grecanica, fare memoria in questo anno giubilare da poco iniziato, della centralità del Santuario di Porto Salvo – ricordiamo che ha compiuto i suoi 325 anni dalla fondazione nel 2005 – ora che sono stati completati i lavori di restauro del portone, apre alla speranza, che questo luogo santo, meta di tantissimi devoti nei giorni dedicati alla festa di Maria Santissima nell’ultimo sabato e domenica del mese di aprile, possa essere attraversato ogni giorno da numerosi fedeli. Sia questo un invito a riscoprire, attraverso la devozione alla Vergine Maria, la propria fede, a sperimentare la misericordia divina e a rinnovare il proprio impegno a seguire Cristo Re dell’universo.

L’articolo Melito Porto Salvo, il santuario giubilare ha una “nuova” porta proviene da Avvenire di Calabria.