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Madonna della Consolazione, ecco i dettagli del programma della festa

Come da consolidata tradizione il primo atto che segna l’inizio del tempo della festa sarà la sostituzione delle corone apposte sul Quadro della Madonna della Consolazione. Venerdì 10 settembre, alle ore 12, verranno applicate le preziose corone offerte in segno di devozione dal popolo reggino nel 1936. Fu il cardinale Ascalesi, arcivescovo di Napoli, ad applicarle per la prima volta sull’Effige della Madonna della Consolazione: era il 13 settembre 1936, 85 anni fa.

Dopo la sostituzione delle corone, il Quadro della Madonna della Consolazione sarà ricollocato nella pala d’altare dell’Eremo. Nel pomeriggio di venerdì sarà celebrata l’eucaristia alle ore 17.30 e alle ore 19.30. Alle 21.30 si svolgerà la veglia di preghiera presieduta dall’arcivescovo Fortunato Morrone. La veglia sarà trasmessa in streaming da Avvenire di Calabria (link: https://bit.ly/3zXdemU) e in diretta da Rtv. Sarà possibile seguire il momento di preghiera scaricando il libretto da questo link: https://bit.ly/2X9c1dW. Nella Basilica dell’Eremo, a motivo delle restrizioni anticovid, potranno prendere parte alle celebrazioni soltanto 150 persone.
Dopo la conclusione della veglia, a mezzanotte, sarà celebrata la Santa Messa, al termine della quale la Basilica sarà chiusa.

Sabato 11 settembre è il giorno della discesa del Quadro in Duomo.

Alle 5.30 è prevista l’apertura della Basilica dell’Eremo, alle 6.00 la preghiera del Rosario e alle 6.30 la celebrazione della Santa Messa che precede la partenza del Quadro della Madonna della Consolazione. Potranno entrare all’Eremo soltanto 150 persone a causa delle restrizioni anticovid. Una volta raggiunto questo numero, le Forze dell’Ordine impediranno l’accesso alla zona dell’Eremo già a partire dall’Ortopedico. Conviene, per la salvaguardia della salute di tutti, seguire questi momenti di preghiera in diretta streaming sul profilo Facebook di Avvenire di Calabria (link: https://bit.ly/3zXdemU, accessibile anche a chi non ha un profilo Facebook) e in diretta su Rtv.

Purtroppo, a causa della pandemia, la città non potrà vivere la consueta e partecipata processione che dall’Eremo accompagna in Duomo l’icona della Madonna della Consolazione. L’Arcidiocesi avrebbe voluto proporre una modalità diversa per il trasferimento del Quadro, ma la risalita dei contagi delle ultime due settimane preoccupa, pertanto, in sede di tavolo tecnico, si è optato per una scelta più prudenziale.

Sabato mattina il Duomo sarà aperto fin dalle 7.30 e si attenderà l’arrivo della Patrona in preghiera, potranno entrare 450 persone fino alle ore 8. L’Effige della Vergine sarà accolta davanti al portale del Duomo dall’arcivescovo Morrone e dal Capitolo metropolitano.

Su indicazione delle autorità competenti, gli orari, le modalità e il percorso del trasferimento saranno decisi sul momento dalle Forze dell’Ordine.

Una volta accolto il Quadro si procederà verso l’altare: davanti al Quadro, accompagnato dai padri Cappuccini e da alcuni portatori, ci sarà l’arcivescovo e il Capitolo. Arrivati sul presbiterio, davanti all’altare, il Quadro sarà consegnato dai padri Cappuccini all’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova. Il padre provinciale, Pietro Ammendola, terrà un discorso. Subito dopo il Quadro sarà collocato nell’abituale cornice posta nell’abside del Duomo, dove resterà fino alla domenica di Cristo Re, il 21 novembre. Una volta sistemato il Quadro, avrà inizio un momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo Morrone.

Tutti i momenti celebrativi che si svolgeranno in Duomo, dall’accoglienza del Quadro della Madonna della Consolazione fino al termine del momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo, saranno trasmessi in diretta streaming sul profilo Facebook di Avvenire di Calabria (link: https://bit.ly/3zXdemU) e in diretta su Rtv.

Dopo la conclusione del momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo, sarà lasciato spazio all’omaggio personale dei fedeli che potranno sostare in preghiera davanti al Quadro. Le procedure di accesso alla Cattedrale saranno le stesse dello scorso anno, in pieno rispetto delle norme anticovid. Alle 12.30 la Cattedrale chiuderà, per poi riaprire alle 15.30.

Anche nel pomeriggio di sabato, a partire dalle 15.30 sarà possibile entrare in Duomo per sostare in preghiera. Alle 17 avrà luogo la celebrazione eucaristica animata dalla sezione locale dell’Unitalsi e alle 19 la Santa Messa presieduta dall’arcivescovo emerito di Reggio Calabria – Bova, Giuseppe Fiorini Morosini. Dopo le messe sarà possibile recarsi in Duomo per sostare in preghiera davanti al Quadro fino alle 21.30, orario di chiusura della Cattedrale.

Domenica 12 settembre la Cattedrale aprirà alle ore 7. Dopo le messe delle 7.30 e delle 9, l’arcivescovo Morrone presiederà la Celebrazione eucaristica delle ore 11. Nel pomeriggio, altri due arcivescovi presiederanno la Santa Messa. Alle 17 celebrerà l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia, il reggino monsignor Santo Marcianò. Alle 19 sarà l’arcivescovo emerito monsignor Vittorio Luigi Mondello ad officiare la Messa.

Lunedì 13 settembre le sante messe saranno celebrate alle ore 7.30, 8.30, 9.30 e 10.30. Alle 18 è prevista la celebrazione dei primi vespri della Solennità di Maria, Madre della Consolazione. A seguire si svolgerà la consueta rassegna dei canti mariani.

Martedì 14 settembre è il giorno della Solennità di Maria, Madre della Consolazione. La cattedrale aprirà alle ore 6.30 e alle 7 e alle 8.00 sarà celebrata la Santa Messa.

Alle 10 è previsto l’offerta del cero votivo da parte della civica amministrazione e la Solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo, durante la quale monsignor Morrone riceverà il Pallio per mano del Nunzio Apostolico in Italia, l’arcivescovo Emil Paul Tscherring.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul profilo Facebook di Avvenire di Calabria (link: https://bit.ly/3zXdemU) e in diretta su Rtv.

Nel pomeriggio, alle 18, ci sarà la preghiera dei secondi vespri della Solennità di Maria, Madre della Consolazione e l’atto di affidamento della Diocesi a Maria, momento conclusivo della Festa.