Quest’anno ricorre il 30 esimo anniversario del pio transito dell’amato vescovo piemontese, Giovanni Ferro, il quale per ben 27 anni (dal 1950 al 1977) è stato pastore della Chiesa reggina. Un lungo episcopato, durante il quale, l’indimenticato presule attraversò le strade segnate dal dolore e dalla sofferenza, fisica e spirituale.
«Pastore insonne di indomita fortezza, soprattutto nelle ore più difficili e martoriate della storia della città di Reggio, durante le quali la sua figura di pastore si distinse come segno di riconciliazione e di pace, nella verità e nella giustizia». Questo il ricordo del vescovo Giovanni Ferro dell’attuale vicario generale della arcidiocesi reggina, monsignor Pasqualino Catanese nell’annunciare l’appuntamento di mercoledì in Cattedrale a Reggio Calabria.
Alle 18.30, l’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone presiederà una concelebrazione eucaristica, con il clero e i religiosi, in memoria del Venerabile Servo di Dio, già vescovo di Reggio monsignor Giovanni Ferro.