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Parola agli insegnati, ai formatori ed ai genitori per quella che è, di anno in anno, la sfida più affascinante dei nostri ragazzi. Un universo composito di diversi elementi dove i numeri della “generazione boh” da un lato spaventano (vedi l’uso di sostanze stupefacenti a ricreazione per uno studente su quattro) e dall’altra interrogano (il crollo dei dati sulla lettura della narrativa tra i ragazzi). E poi ci sono le storie-limite, come quella di Oliveto, in cui gli alunni ci sono, ma mancano gli insegnanti. Per fortuna che ci sono i genitori, in questo caso, attenti a vigilare anche sulle responsabilità delle istituzioni preposte alle prese con i «black out» della peggiore burocrazia. Una scuola a trecentosessanta gradi coi gruppi WhatsApp tra la prof di filosofia ed i suoi discenti e l’omerica Odissea degli insegnanti alla ricerca del «ruolo». I giovani al centro di questo numero con l’invito di monsignor Morosini a riprendere il Sinodo a loro dedicato e le sfide dell’educazione nelle periferie con i contributi di Davide Pitasi (presidente associazione EsistiAmo), Piero Surfaro (vicepresidente regionale Anpe) e Gianni Pensabene (portavoce forum regionale Calabria del terzo settore). Approfondimenti su come intervenire sul disagio dei nostri quartieri, storie di riscatto come quella dei detenuti a lavoro volontario e gratuito nelle aree verdi antistanti gli istituti scolastici. Tanta vita ecclesiale: dalla cronaca dei convegni pastorali delle diocesi di Calabria al Congresso Eucaristico di Genova fino al racconto della festa patronale di Reggio Calabria. Tutto, e molto altro, questo vi attende in edicola domattina oppure anche online (clicca quì).