Il tema scelto vuole rispondere all’appello di Giovanni Paolo II, presente nelle parole introduttive della sua lettera enciclica Evangelium vitae: «Il Vangelo della vita sta al cuore del messaggio di Gesù. Accolto dalla Chiesa ogni giorno con amore, esso va annunciato con coraggiosa fedeltà come buona novella agli uomini di ogni epoca e cultura».
L’annunzio del Vangelo della vita non si limita a ribadire l’inviolabilità e la sacralità di essa in tutto l’arco dell’esistenza, dal suo nascere al suo tramonto, ma diventa anzitutto il lieto messaggio che l’«amore dà sempre vita», come afferma papa Francesco aprendo il capitolo quinto dell’Amoris laetitia (n.165). Per approfondire tutto ciò, sarà proposto ai partecipanti un percorso articolato sostanzialmente in quattro tappe.
La prima tappa sarà dedicata alla famiglia, «santuario della vita» (EV 92) e cellula fondamentale della società. La relazione di apertura, affidata al teologo don Carlo Rocchetta, presenterà «La famiglia: epifania dell’amore fecondo della Trinità». Ad essa seguiranno due relazioni: «La tenerezza ci guarirà: comunicazione e reciprocità nelle relazioni familiari» (coniugi Carmine Gelonese e Annarita Ferrato); «Il Vangelo della vita nella paternità e maternità responsabile» (dott.sa Paola Pellicanò).
La seconda tappa allargherà la prospettiva all’intera famiglia umana che abita la “casa comune”. Il prof. Giulio Cipollone e p. Gabriele Bentoglio tratteranno rispettivamente questi temi: «Grido della terra e grido dei poveri: il Vangelo della vita nella Laudato si’»; «Il Vangelo della vita nell’accoglienza dei migranti».
La terza tappa rifletterà su due punti nevralgici dell’esistenza umana: il suo nascere e il suo tramonto. Ci guideranno in questo percorso la dott.ssa Elena Cama: «Ogni vita è un prodigio di Dio: scienza e fede di fronte alla vita nascente» e p. Guidalberto Bormolini : «Prepararsi alla morte come ingresso nel Mistero».
La quarta tappa, dopo la presentazione del Magistero pontificio sulla vita, «dall’Humanae Vitae all’Amoris Laetitia» (don Simone Gatto), proporrà una sintesi biblico-teologica sul tema della Settimana: «Credo in Dio, Padre onnipotente… “amante della vita”» (prof. Daniele Fortuna); «Il Vangelo della vita: gioia per il mondo e profezia di una nuova umanità» (prof. Robert Cheaib).
Uno spazio particolare sarà dedicato alla presentazione delle attività (anche con appositi stand) di quattro realtà del nostro territorio, attivamente impegnate per il servizio e la promozione della vita in diversi ambiti: il centro di ascolto Caritas “don Italo Calabrò” di Archi, il Consultorio familiare diocesano “Pasquale Raffa”, l’AVIS comunale di RC e l’Hospice Via delle Stelle (RC). La loro testimonianza si intreccerà con le relazioni e i dibattiti, aiutandoci a creare un circolo virtuoso tra studio teologico, evangelizzazione e impegno sociale e incrementando la preziosa rete di relazioni tra tutte le realtà impegnate al servizio della vita nel nostro territorio.
Un programma così ricco di relazioni e momenti di confronto, di voci diversificate e testimonianze vissute, richiede un grande sforzo organizzativo, che l’équipe dell’ISSR di RC, guidata dal Direttore, p. Pasquale Triulcio, sta portando avanti con l’incoraggiamento di S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini. La nostra speranza è che anche questa Settimana Teologica possa contribuire ad alimentare negli uomini di oggi la «grande gioia» del Vangelo della vita.