{module AddThis}
Dopo la lettura del bilancio consuntivo CEC 2015 e la sua approvazione, si è passati a considerare la griglia degli orientamenti CEI circa la formazione del clero, a partire dalla formazione permanente. L’argomento, delicato e fortemente significativo per la vita delle diocesi, sarà oggetto di ulteriori approfondimenti e trattazione nella sessione straordinaria del 16 febbraio p.v..
Sempre nell’ambito della formazione, sono state importanti le relazioni del Rettore del Seminario Regionale di Catanzaro “S. Pio X”, Mons. Rocco Scaturchio, e del nuovo Direttore dell’Istituto Teologico Calabrese, Prof. Don Vincenzo Lo Passo, che hanno illustrato la situazione di crescita dei due istituti formativi. I vescovi calabresi, intervenendo, hanno ribadito l’impegno a convergere con sempre maggiore unità verso tale realtà educativa, luogo prezioso per la formazione di una coscienza ecclesiale regionale.
Il confronto si è poi orientato sulla situazione del Tribunale Ecclesiastico Regionale, alla luce dell’entrata in vigore del Motu Proprio di Papa Francesco MitisJudex Dominus Jesus(per la chiesa latina)e Mitis e MisericorJesu (per le Chiese Orientali).
S. E. Mons. Bertolone ha guidato il dibattito che ha portato i Vescovi calabri a prorogare l’attività dello stesso, sino alla costituzione dei tribunali ecclesiastici diocesani o interdiocesani, previsti dallo stesso motu proprio.
La Conferenza Calabra si è poi soffermata a riflettere sul grido di dolore lanciato, a più riprese e da ogni parte della regione, dagli operatori delle strutture socio-assistenziali, dai centri e dalle comunità di accoglienza calabresi che tanto esprimono a servizio di minori, anziani, uomini e donne in difficoltà. Si auspica vivamente che la Regione Calabria si attivi nell’erogare i sussidi invocati per la sopravvivenza di tali opere, meritorie di sostenere il cammino di un’umanità ferita che appartiene al nostro tessuto sociale.
I vescovi si sono poi soffermati nell’ascolto del Dott. Monteduro, direttore dell’Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre”. Egli ha presentato ai presuli la nuova situazione in cui vive l’Associazione, sostegno delle chiese perseguitate ed in stato di grande necessità, provvedendo ad una maggiore presenza della stessa sul territorio nazionale e in particolare nella regione Calabria.
Successivamente è intervenuta la Delegazione regionale dell’Azione Cattolica Italiana, composta da Mons. Fortunato Morrone, Prof.ssa Stefania Surace e Gabriele Alessi, che continua nel suo impegno laicale a servizio dell’azione apostolica della Chiesa nazionale e locale. Importante il prossimo impegno del 20-21 febbraio a Falerna (Cz), nell’ambito del quale la Presidenza Nazionale dell’ACI incontrerà le presidenze diocesane e parrocchiali per una verifica sul campo.
L’assemblea dei vescovi si è conclusa con le nomine di alcuni assistenti ecclesiastici: don Gianfranco Belsito, della diocesi di San Marco Argentano-Scalea, seguirà il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani. Don Donato Ameduri, della diocesi di Locri-Gerace, è invece il nuovo assistente ecclesiastico del distretto Calabria facente parte della Regione Sicilia dell’Associazione Scout e Guide d’Europa (FSE). Ha ratificato l’elezione di Alessandro Giordano a nuovo incaricato della Fuci Regione Calabria.