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Colletta Alimentare: contribuire per condividere

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condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri che il Signore ci fa incontrare”: con queste parole papa Francesco si è rivolto ai volontari del Banco Alimentare nell’udienza del 3 ottobre 2015.
Con questo spirito, anche quest’anno, ci si appresta a vivere la giornata della Colletta Alimentare che avrà luogo sabato 28 novembre. Sarà possibile, recandosi presso i supermercati che aderiscono all’iniziativa, donare parte della propria spesa a favore di chi vive situazioni di povertà.
Per presentare l’evento, i volontari reggini hanno organizzato un incontro che si è svolto giovedì 12 presso il salone della Provincia.
Dopo i saluti del presidente, Giuseppe Raffa, il responsabile provinciale del Banco Alimentare, Giuseppe Bognoni, ha condiviso con i presenti la gioia dell’incontro che anche numerosi volontari reggini hanno vissuto con il pontefice e ha poi presentato alcune caratteristiche che la colletta assumerà nella nostra città. Anche quest’anno, infatti, saranno coinvolte alcune scuole superiori di Reggio e Villa San Giovanni, mentre sono diminuiti i punti vendita aderenti a causa della chiusura di alcuni di essi.
La parte più rilevante dell’incontro è stata, infine, il collegamento in streaming con il convegno organizzato in contemporanea a Milano, presso la sede della fondazione Cariplo, per la presentazione nazionale della giornata.
I convenuti alla Provincia hanno potuto assistere a un interessante confronto tra l’avvocato Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo, Fausto Bertinotti, presidente emerito della Camera dei deputati, e don Julián Carrón, presidente della Fraternità di CL.
Stimolati dalle domande di Marco Lucchini, direttore generale del Banco Alimentare, i tre hanno contributo, ciascuno dal loro punto di vista, a disegnare il senso di un gesto che, in Italia, si ripete ormai da diciannove anni.
E che si riassume in qualcosa che va oltre la risposta a un bisogno e che diventa autentico incontro e condivisione.
Carmen De Fontes