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Centro Diocesano Migrantes e coordinamento pastorale migratoria

Direttore: P. Gabrierle Bentoglio, cs

Sede: Via Tommaso Campanella, 63 – 89127 Reggio Calabria

Tel: 0965/385554
Fax: 0965/385521
Email: gabrielebentoglio@gmail.com

 

Descrizione

Il “Centro Diocesano Migrantes” è l’organismo pastorale presieduto dall’Arcivescovo:

  • per la cura pastorale dei migranti, con attenzione alle persone e alle comunità, nella prospettiva della promozione umana, del dialogo ecumenico, interculturale e interreligioso;
  • per promuovere nelle comunità cristiane atteggiamenti e opere di fraterna accoglienza nei riguardi dei migranti;
  • per stimolare nella società civile la comprensione e la valorizzazione dei migranti in un clima di pacifica convivenza, con particolare attenzione alla tutela dei diritti della persona e della famiglia migrante e alla promozione della cittadinanza attiva e responsabile dei migranti.

Ambiti

Il Centro si rivolge ai singoli, alle famiglie e alle comunità coinvolte nel fenomeno della mobilità umana, e in modo particolare:

  • gli immigrati stranieri;
  • i migranti interni italiani;
  • i rifugiati, i profughi, gli apolidi e i richiedenti asilo;
  • gli emigrati italiani, in particolar modo i calabresi;
  • i fieranti, i circensi, i lunaparkisti e, in generale, la gente dello spettacolo viaggiante;
  • i Rom, i Sinti e altre minoranze etniche.

Compiti

I principali compiti dell’Ufficio sono:

  • favorire la vita religiosa dei migranti, in particolar modo dei cattolici, stimolando percorsi e strumenti di evangelizzazione e catechesi, con attenzione alla vita liturgica e alla testimonianza della carità, nel rispetto delle diverse tradizioni e per un loro fruttuoso inserimento nelle parrocchie territoriali;
  • incoraggiare l’impegno specifico di operatori pastorali (chierici, consacrati/e e laici) a servizio della mobilità umana, curando la loro specifica formazione e sostenendoli attraverso un costante collegamento, soprattutto in vista del necessario aggiornamento spirituale e culturale;
  • promuovere iniziative di sensibilizzazione e animazione a livello diocesano perché le comunità si sentano responsabili nei confronti dei migranti;
  • coordinare le iniziative diocesane a favore delle migrazioni;
  • mantenere i contatti con Uffici ed Enti che si occupano dei fenomeni migratori;
  • mantenere i rapporti con gli organismi della CEI e della Conferenza episcopale Calabrese dedicati alla pastorale migratoria;
  • promuovere, in collaborazione con gli altri Uffici pastorali diocesani, che incrociano la pastorale della mobilità umana, la crescita integrale dei migranti perché, nel rispetto del loro patrimonio culturale, possano essere protagonisti nella società civile, curando un’adeguata informazione dell’opinione pubblica e stimolando l’elaborazione di leggi di tutela dei migranti per una convivenza più giusta e pacifica;
  • promuovere e realizzare studi e ricerche sui bisogni dei migranti presenti sul territorio diocesano;
  • promuovere e sostenere iniziative volte a favorire l’educazione alla pace, come convivialità delle differenze che combatte razzismo, xenofobia ed emarginazione.