Sostegno al Seminario, successo al Cilea per la commedia “I cari parenti” della Compagnia Giangurgolo

Un gremito Teatro “Cilea” di Reggio Calabria restituisce alla letteratura calabrese una nuova cifra identitaria. Tutto nasce dall’idea del noto regista ed operatore culturale Oreste Arconte che è riuscito ad organizzare coinvolgendo il mondo dell’associazionismo e attori per “amore e per passione”, una serata di beneficenza per il Seminario Pio XI di Reggio Calabria unendo così il Club Serra reggino in collaborazione del Lions Club “Fata Morgana” di Villa San Giovanni e l’Associazione Culturale “Le Muse”- Laboratorio delle Arti e delle Lettere.
Meic, don Massimo Grilli parlerà delle nuove sfide della Chiesa

Nel contesto del cammino sinodale della diocesi di Reggio Calabria – Bova, sabato 18 e domenica 19 marzo 2023, il Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale) ha organizzato una due giorni di formazione biblica. «La Chiesa nel Vangelo di Matteo: una sfida per l’oggi» è il tema della riflessione.
In scena al Cilea la commedia “I cari parenti”, evento di beneficenza per il Seminario

Il Club Serra di Reggio Calabria si prepara ad un’altra iniziativa a sostegno delle vocazioni e del Seminario arcivescovile Pio XI. Lo farà con un’iniziativa in programma stasera, 7 marzo, al teatro Comunale “Francesco Cilea”. La commedia “I Cari parenti” del regista ed autore Oreste Arconte, riadattamento dell’omonimo romanzo di Saverio Strati. Una serata di allegria e beneficenza che vede coinvolti gli attori della Bottega di Giangurgolo, con il patrocinio dell’Associazione Culturale Le Muse e del Lions Club Fata Morgana di Villa San Giovanni.
La Fuci reggina “riparte” dalle parrocchie

Domenica 12 febbraio presso la parrocchia di San Paolo alla Rotonda si è tenuto un importante incontro che ha visto protagonisti alcuni ex fucini del gruppo Fuci (Federazione universitaria cattolica itialiana) “Don Domenico Farias” di Reggio Calabria e i giovani della parrocchia.
La Trasfigurazione è un segno concreto della tenerezza e comprensione del Maestro verso i discepoli

Nella seconda domenica di Quaresima leggiamo il Vangelo della Trasfigurazione del Signore. Se nella prima domenica, accompagnando Gesù nelle sue tentazioni, abbiamo riflettuto sul deserto come luogo teologico più che geografico, oggi ci soffermiamo invece sul significato spirituale del monte. Il vangelo di oggi infatti inizia dicendo: “Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse in disparte, su un alto monte”. Come il deserto, anche il monte diventa luogo privilegiato per una teofania, manifestazione di Dio.
Via Crucis per i migranti, Morrone: «Sarà “Mai più” soltanto se educheremo i nostri ragazzi»

Una Cattedrale gremita, come non si vedeva dai tempi precovid, ha celebrato questa sera la Via Crucis “Da un abisso di indifferenza a un mare di umanità, in preghiera per le vittime del naufragio di Cutro e di sempre”. Il momento di preghiera è stato organizzato da diversi uffici ed enti diocesani coordinati dalla Caritas diocesana di Reggio Calabria – Bova, qui il testo completo.
Servizio civile, i candidati convocati a Lamezia

I candidati a svolgere il servizio civile presso la Caritas diocesana di Reggio Calabria – Bova e che hanno presentato domanda in relazione al bando del Servizio Civile Nazionale del 15 DICEMBRE 2022 per il progetto servizio civile universale: “JUST LISTEN – CARITAS CALABRIA,” codice progetto PTCSU0020922013670NMTX che prevede n. 42 posti totali, sono stati convocati a Lamezia.
Reggio Calabria, venerdì una Via Crucis per le vittime del naufragio di Cutro

Dolore, ma anche preghiera. La Chiesa di Reggio Calabria – Bova affiderà al Signore le anime delle vittime innocenti del drammatico naufragio avvenuto a Cutro domenica scorsa. Lo farà durante una Via Crucis che sarà celebrata venerdì 3 marzo, alle 19, nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria.
I vescovi calabresi sulla tragedia di Cutro: «Naufragio di umanità»

I vescovi calabresi hanno diffuso un comunicato stampa in cui esprimono dolore e sconcerto per le vittime del naufragio di Cutro (Crotone). Oltre alla partecipazione umana e spirituale al dolore per la perdita delle vite umane, i presuli della Calabria auspicano «che tutti facciano la loro parte, che tutti facciano di più».
Deserto, diavolo e tentazione: le tre parole della prima domenica di Quaresima

Con il Mercoledì delle Ceneri, iniziamo il tempo liturgico della Quaresima, tempo di conversione e di penitenza, tempo per ritornare a Dio e riconciliarci con i fratelli. La Quaresima è dunque un tempo propizio per chi vuole prepararsi a ricevere la vita nuova che scaturisce dalla Pasqua del Signore.