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Accanto agli ultimi: a Bagnara nasce il Centro d’Ascolto Caritas

È un’importante notizia non solo per la comunità della locale parrocchia, ma per l’intera cittadina della Costa viola reggina. Il Centro d’ascolto “Monsignor Ferro”, infatti, nasce come importante punto di riferimento per tutti coloro che vivono in difficoltà o nel bisogno. Casi di difficoltà aumentati in questo periodo ancora segnato dalla pandemia.

Come non mai, in questa difficile fase storica, si avverte il bisogno non solo materiale, ma anche umano e spirituale che dia sollievo alle sofferenze del proprio quotidiano. Accanto all’opera di carità per famiglie e persone bisognose, l’intento della nuova iniziativa sorta in parrocchia è proprio dare ascolto e sostegno a singoli e nuclei familiari che vivono situazioni di fragilità personale, sociale, economica e culturale.

Il Centro è ospitato nei locali della Casa della Gioventù, presso cui opereranno anche i volontari della Caritas locale. È stato il parroco, don Rosario Pietropaolo a benedire la sede, da lui stesso indicata quale presidio di carità, ascolto e amore. È vero, ha detto il parroco, «i gesti di carità nella nostra comunità non sono mai mancati. Ma la carità momentanea non è sufficiente, c’è bisogno di una testimonianza costante, prerogativa della Chiesa. Avere un gruppo Caritas parrocchiale è strumento pastorale e stimolo per il territorio a guardare da vicino alle realtà delle nostre famiglie e del prossimo».

Per don Pietropaolo è fondamentale prestare ascolto e attenzione: «portiamo e le porteremo ancora – ha aggiunto – le conseguenze causate della pandemia».

Il Centro d’ascolto, intitolato a monsignor Ferro e il gruppo Caritas, sono «un grande dono per la comunità di Bagnara», ha aggiunto il segretario della Caritas diocesana, Alfonso Canale. «È il frutto – ha aggiunto – di un cammino di formazione di un gruppo di operatori che ha portato una grande “provocazione” all’interno della comunità, in un periodo, come l’attuale, di grande sofferenza e fragilità, in cui è necessario recuperare il vero stile della carità».