Già dal lungo weekend appena trascorso, in tantissimi si sono recati presso i cimiteri del territorio per ricordare i propri cari defunti. Una lenta processione tra lacrime e sorrisi nostalgici che la pioggia non ha fermato.
La messa a Condera è stata una “prima volta” per monsignor Fortunato Morrone, arcivescovo di Reggio Calabria – Bova insediatosi lo scorso giugno in riva allo Stretto.
La proroga delle indulgenze
Prorogate per tutto novembre le indulgenze per i defunti. A causa del perdurare della pandemia e delle misure di contenimento, la Penitenzieria Apostolica viene incontro alle richieste avanzate da numerosi vescovi. La Penitenzieria Apostolica, dunque, «conferma ed estende per l’intero mese di novembre 2021 tutti i benefici spirituali già concessi il 22 ottobre 2020», attraverso un analogo Decreto col quale, sempre a causa del Covid-19, le Indulgenze plenarie per i fedeli defunti venivano prorogate per tutto il mese di novembre 2020.
I momenti predisposti dal Comune
Il programma della giornata ha previsto alle 10 la celebrazione della Santa Messa all’ossario generale del cimitero di Condera (entrata principale del Cimitero monumentale). Successivamente, alle 11, si è tenuta la deposizione delle corone di alloro presso il Sacrario dei caduti di tutte le guerre, al Sacrario dedicato alle Vittime del terremoto del 1908 e al Mausoleo dei Vigili Urbani. Infine alle 12 è prevista la deposizione della corona di alloro presso il monumento del Milite Ignoto presso il cimitero comunale di Archi.