Morosini, già vescovo di Locri-Gerace sino al 2013, parla del suo rapporto con Lucano: «Ho guardato sempre con rispetto all’esperienza del sindaco di Riace, anche se potevano esserci delle ‘marginalità’ non condivisibili. Nel dialogo col primo cittadino mi ero dimostrato disponibile a offrire parte dei locali del Santuario di Riace per utilizzarli nei servizi strutturati dal Comune per l’accoglienza dei profughi». Il rischio è che si conduca una battaglia ideologica sulla pelle dei migranti. «Potrebbe essere un’intuizione che ha bisogno di attendere la riprova dei fatti. Una cosa è certa: chi sostiene l’ideologia xenofoba, non sta perdendo occasione, quotidianamente, per propagandare i propri messaggi razzisti tra la gente spesso poco informata».