Quest’anno la data fissata è per domenica 4 giugno ed il tema risulta essere provocatorio e stuzzicante al tempo stesso: «Perché ci hai fatto questo?» La domanda, che fa da titolo alla giornata, è tratta da Luca 2, 48, all’interno del racconto dello smarrimento e il ritrovamento di Gesù al Tempio fra i dottori della legge all’età di dodici anni e si inserisce fra le attività dell’anno diocesano dedicate interamente alle vocazione di speciale consacrazione. Non a caso il luogo della festa sarà il seminario Pio XI con inizio alle ore 10 del mattino.
Sarà una ricca giornata in cui i seminaristi, insieme alle loro famiglie, si apriranno per un confronto aperto con tutto il mondo laicale. È da questa precisa volontà di dialogo e di scambio reciproco di esperienze, che nasce il titolo provocatorio della giornata. Ancora oggi, o forse maggiormente oggi, le vocazioni di speciale consacrazione non sempre vengono accolte con entusiasmo dalle famiglie né vengono comprese e sostenute dalle comunità. Un atteggiamento di chiusura che non ha giustificazione alcuna ma che sicuramente deve trovare comprensione e che bisogna accogliere con quello spirito che non condanna ma che accompagna verso la scoperta della ricchezza del dono vocazionale. Per questo motivo, dopo un momento di preghiera iniziale guidato da don Simone Gatto, direttore dell’Ufficio famiglia diocesano, la mattinata sarà animata da alcune riflessioni e soprattutto da interviste, incalzate dagli stessi partecipanti, verso gli attuali seminaristi e le loro famiglie invitate per l’occasione a partecipare a questo momento di festa e di condivisione. Sarà certamente un’occasione per scoprire direttamente dalle esperienze vissute come nasce una vocazione e come questa è stata accolta all’interno di una famiglia fra momenti di difficoltà ma anche di simpatia in ogni caso culminati sempre in una grande gioia che ha ulteriormente riempito le case dei protagonisti.
La giornata continuerà con il pranzo comunitario offerto da tutte le famiglie che parteciperanno all’incontro e che metteranno a disposizione di tutti le proprie delizie preparate a casa e che saranno smaltite durante il gioco previsto nel pomeriggio.
Nel pomeriggio presenzierà la festa monsignor Giuseppe Morosini, vescovo della diocesi di Reggio-Bova, con il quale verranno condivise le riflessioni della mattinata, mentre la giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Salvatore Santoro, rettore del seminario Pio XI
Durante tutta la giornata, i bambini saranno accuditi dal gruppo “Animatema” e con loro vivranno il tema della giornata attraverso apposite attività previste per i più piccini.
Le attività dell’Ufficio famiglia diocesano non si limitano però alla festa della famiglia. Come ogni anno, nel mese di maggio, ovvero nel periodo dedicato interamente alla Madonna, sarà organizzato il pellegrinaggio mariano con partenza dalla cappella del Policlinico e destinazione al santuario dell’Eremo. Ancora la data è da confermare ma a breve sarà reso noto l’intero programma ufficiale.
Giorgio Arconte