La parola di Dio si fece udire a Samuele nella notte, proprio quando tutto è silenzio e l’uomo è solo con se stesso. In quei tempi la parola di Dio non si faceva udire che raramente e questo perché Israele spesso guardava ai culti pagani. Dio, allora, prende l’iniziativa chiamando il giovanetto. Viene da immaginare Samuele nella tenda ed insieme a lui sembra di vedere in parallelo anche questi tempi attuali da vivere con una rinnovata luce di speranza. Dopo l’adorazione, il cortile adiacente alla chiesa sarà animato da un momento di festa aperto a tutta la città. Per l’occasione verranno allestiti dei gazebo nei quali alcune associazioni di ispirazione cattolica mostreranno al pubblico le attività ed i servizi alla famiglia che ognuna di esse può offrire a tutti coloro che ne avessero bisogno. L’intenzione degli organizzatori è, da un lato, quella di far conoscere al territorio tutte le opportunità d’aiuto concreto alla famiglia che le associazioni diocesane già offrono. Dall’altro, questa iniziativa servirà a mettere in rete fra loro le stesse associazioni, non sempre informate e consapevoli delle complementarietà e delle sinergie che si possono realizzare nella comune cura della famiglia.
Per rendere questo momento ancora più lieto ed invitante per la partecipazione dei passanti, una zampogna suonerà motivi natalizi fra gli stands allestiti. Saranno anche offerte, a titolo gratuito, crispelle preparate sul momento dalle famiglie. Le associazioni coinvolte sono: Associazione genitori di disabili, Artinsieme, Associazione allegra–mente, Associazione famiglie italiane, Associazione nazionale famiglie numerose, Banco alimentare, Progetto Gemma, Centro comunitario agape, Centro ascolto madri sole, Centro la collina degli angeli, Consultorio familiare Paquale Raffa, Istituto Santa famiglia, Nuova solidarietà, Piccola opera papa Giovanni, La sorgente, Zedakà.
Giorgio Arconte