La Delegazione Regionale delle Caritas diocesane calabresi, unitamente a tutti gli animatori del progetto “Costruire Speranza”, esprime solidarietà a Mimmo Nasone, coordinatore regionale di Libera.
Mimmo quotidianamente spende le sue energie nell’educazione alla giustizia e alla legalità.
Avvertiamo forte il bisogno di condannare il vile gesto compiuto nei suoi confronti e che sentiamo colpire ciascuno di noi.
Tale gesto non deve scoraggiare chi persegue ogni giorno il percorso della lotta alle ingiustizie e alla mentalità mafiosa per un nuovo umanesimo. C’è bisogno di speranza in questa nostra terra martoriata.
E la speranza si costruisce con il sacrificio dei singoli e con l’impegno per educare ad una coscienza civile matura, come hanno recentemente indicato i vescovi calabresi nella nota “Testimoniare la verità del vangelo” Papa Francesco nei giorni scorsi ricevendo la diocesi di Cassano allo Jonio ha affermato: “I gesti esteriori di religiosità non bastano per accreditare come credenti quanti con la cattiveria e l’arroganza tipica dei malavitosi, fanno dell’illegalità il loro stile di vita. Non si può dirsi cristiani e violare la dignità delle persone; quanti appartengono alla comunità cristiana non possono programmare e consumare atti di violenza contro gli altri e contro l’ambiente. I gesti esteriori di religiosità non accompagnati da vera e pubblica conversione non bastano per considerarsi in comunione con Cristo e la sua Chiesa”.
Siamo solidali e sempre più di disponibili a cooperare con Mimmo e con tutti coloro che cercano di costruire speranza nella nostra Calabria.
La Delegazione Regionale delle Caritas della Calabria